Il cielo di Laura

Il cielo di Laura

È una donna da record la prima amica di ORAS che vi vogliamo presentare: lei si chiama Laura Rampini, è mamma di due figli, e al suo attivo ha più di 160 lanci con il paracadute.

Al momento è anche la prima (e unica) donna paraplegica ad aver coltivato questa passione.

Laura viene spesso all’ORAS per raccontare la sua storia a chi sta affrontando un nuovo corso della propria vita. Non ha molti peli sulla lingua e la sua energia è assolutamente dirompente, e per molti inaspettata.

“Io non sono la mia disabilità” dice “e i sogni aiutano a vivere e a lottare. Io non posso fare tutto, ma voglio fare tutto quello che posso.”

E raccontando la sua storia, esprime la sua forza, il coraggio e l’autorealizzazione. Non nasconde il dolore che ha attraversato a seguito dell’incidente che l’ha costretta in carrozzina, ma nemmeno nasconde il percorso fatto per sconfiggerlo. Parla e ascolta, sopratutto i più giovani pazienti dell’ORAS: “La vita è un privilegio” dice “si può vivere a 360 gradi anche su una carrozzina”.

E lei, di certo, la vita la assapora in ogni azione, lanciandosi con i paracadute, partecipando a trasmissioni televisive, interpretando pellicole e cortometraggi, attraverso la sua associazione, girando le unità spinali di tutta Italia per portare a tutti la sua storia, come un tedoforo porta la fiamma olimpica.

Trovate Laura all’ORAS di Motta di Livenza molto spesso, per partecipare ai programmi con i pazienti dell’ospedale. Se la incontrate, salutatela e fatevi raccontare qualcosa della sua incredibile vita: rimarrete a bocca aperta!

 

Skip to content