MOSTRA ARTISTICA TRA REALTÀ E ILLUSIONE
28 OTTOBRE – 12 NOVEMBRE 2017
Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione
Padiglione E // piano terra // corridoio area idroterapia
Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione, in collaborazione con ”Fondazione Ada e Antonio Giacomini e “Associazione Zona Franca”, espone le mostre personali dell’illustratore messicano Gabriel Pacheco,“Pinocchio” e “Il gatto con gli stivali”.
L’esposizione delle opere di Gabriel Pacheco è composta dall’anteprima nazionale di una sequenza narrativa pari a n. 20 tavole ricavate dal libro ispirato dalla favola Pinocchio e dall’anteprima mondiale di una sequenza narrativa pari a n. 10 tavole ricavate dal libro ispirato dalla favola Il gatto con gli stivali. Queste particolari illustrazioni, a tecnica digitale, oltre a riprodurre la trama dei racconti, sono trama stessa. Secondo lo stile dell’autore, fissano attraverso l’uso sapiente dei materiali storici, oggetti e luoghi, creando un continuo dialogo tra lo spazio dell’immagine e il tempo delle parole, in un’incredibile oscillazione di significati.
Si affiancano una selezione di elaborati partecipanti alla 2^ edizione del concorso artistico “Di.segno in.forma // Ridere sul serio”, proposto come un canale di comunicazione per bimbi e ragazzi rispetto alla consapevolezza e ai bisogni inerenti all’attività del ridere.
Oltre a opere frutto del percorso creativo-esperienziale “Tra realtà e illusione”, capace di veicolare dialoghi interiori e riflessioni collettive sull’analisi di ciò che è reale e ciò che è illusorio. Punto di arrivo sono i colori, segni di presenza e consapevolezza.
O.R.A.S. con questa iniziativa artistico-culturale si pone in continuità di partenariato con con ”Fondazione Ada e Antonio Giacomini e “Associazione Zona Franca”; entrambi attive nel territorio locale come attivatori e promotori di progetti e collaborazioni destinati alla comunità.
Le mostre “TRA REALTÀ E ILLUSIONE”, recentemente presenti presso la sede della “Fondazione Ada e Antonio Giacomini” in seno alla rassegna omonima, vogliono offrire un evento culturale significativo alle persone accolte presso le strutture dell’Ospedale stesso ed ai cittadini del territorio limitrofo; colorando e rendendo più gradevoli e comunicative le pareti appositamente dedicate dell’Ospedale, sulla traccia della sua vocazione essenziale, con la finalità di favorire il recupero e il benessere della persona nella sua completezza.
Hanno contribuito all’allestimento in sicurezza e nel rispetto del normale svolgimento delle attività: Chiara Moro e Alessandro Mazzero per Studio Opificio, l’ufficio Convegni Eventi e Attività Territoriali, l’Area Servizi Tecnici e il Servizio di Prevenzione e Protezione di O.R.A.S.